Giornalino scolastico - Classe IVA - Scuola primaria S. Antonino.
2° numero anno scolastico 2015/2016
Il musical
I bambini di tutte le scuole hanno trascorso una giornata con "PETER PAN"
Giorno 6 febbraio 2016, gli alunni delle tre scuole primarie dell’ I.C. “Foscolo” insieme alle altre scuole elementari di Barcellona Pozzo di Gotto, sono andati, alle ore 9:00 accompagnati dai genitori, al teatro Mandanici per assistere al musical di Peter Pan. Il musical racconta la storia dell’ eterno bambino Peter Pan che afferra per mani tre bambini Wendy, John, Maicol e grazie alla polverina magica di Trilly li fa volare e vivere un’ avventura unica e magica, verso l’isola che non c’è.
L’avventura sarà ostacolata dal
terribile Capitan Uncino che farà di tutto per ostacolare e mettere in difficoltà Peter Pan. Alla fine questi avrà la meglio e Capitan Uncino si pentirà di tutte le sue malefatte. Lo spettacolo é stato molto appassionante e coinvolgente soprattutto quando il pubblico è stato chiamato ad interagire con gli attori che hanno chiesto ai bambini : “ Voi credete alle favole? “ Tutti hanno risposto in coro : "Si!". Finito lo spettacolo i bambini sono ritornati a casa felici ed entusiasti.
Rosario Antonuccio - Salvatore Biondo - Giada De Pasquale - Giada Princiotta
NATALE...IL SENSO QUAL E'
Verso gli ultimi giorni del mese di novembre dell’anno 2015 ormai trascorso, le insegnanti hanno proposto agli alunni della scuola primaria di S. Antonino, appartenente
all’ I.C. Foscolo, di festeggiare il Natale organizzando una manifestazione canora nella
quale sarebbero state recitate anche poesie e pensieri scritti dai bambini. Le canzoni scelte
dalle insegnanti erano “Il mondo che vorrei” di Laura Pausini, “ La notte di Natale”, “Sarà Natale se”, “Buon Natale” di Enzo Iacchetti, una canzone in francese dal titolo “Canon de Noel”e una in inglese intitolata “We wish you a merry Christmas”.
Dopo il duro lavoro delle maestre per sistemare la scaletta e la successione delle canzoni, tutta la scuola si è riunita in corridoio per cominciare a fare le prove generali. Dopo aver provato numerose volte e, visto che i bambini erano pronti per esibirsi davanti ai genitori, le maestre hanno deciso che il 17 dicembre si sarebbe svolta la prova generale presso l’oratorio di S. Antonio. Il giorno seguente si è svolta la manifestazione che è iniziata con il video dell’attentato dell’Isis il 13 novembre 2015 a Parigi, seguito dalla canzone “Buon Natale se vuoi” di Eros Ramazzotti. Fra una canzone e l'altra, gli alunni hanno recitato poesie, filastrocche e pensieri sul Natale. Alla fine dello spettacolo sono tornati a casa allegri ed entusiasti per aver trasmesso momenti di gioia e al contempo di riflessione ma soprattutto per avere trasmesso i valori importanti della vita.
Rita Chiara Scarpaci Giada De Pasquale
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Tutti gli alunni del plesso scolastico di S. Antonino hanno dato vita ad un significativo spettacolo sul senso del Natale
Alcuni alunni della scuola elementare di S. Antonino del I. C. Foscolo, si sono recati al teatro Mandanici per assistere al musical “Frozen”.
Giorno 06/04/2016 alle 08:45 gli alunni delle tre scuole primarie e della scuola secondaria di 1° grado dell’ I.C.”Foscolo” hanno assistito al musical “FROZEN” organizzato dall’accademia "SICILIA DANZA".
La storia tratta di due sorelle molto unite, ma… poi divise dal potere magico della sorella maggiore, Elsa che colpì involontariamente Anna alla testa con uno dei suoi fulmini ghiacciati. Fortunatamente i troll la guarirono. Elsa, che dopo l’accaduto, decise di nascondere a tutta Arendel il suo potere, rimase in camera sua per anni.
I genitori delle sorelle, nel frattempo, morirono in un naufragio lasciando le bambine da sole. Dopo vent’anni giunse il momento per Elsa di diventare regina e di essere incoronata.
Il giorno dell’incoronazione Anna era molto eccitata per l’evento perché avrebbe trovato il suo vero amore.
Prima che tutto accadesse, Anna incontrò un principe di nome Hans che fece subito simpatia ad Anna.
Nel momento dell’incoronazione, Elsa, la nuova regina, tenne i guanti alle mani ma quando li tolse per prendere i due scettri, questi si ghiacciarono.
Lei, per paura che il suo segreto venisse scoperto, fuggì sulle alte montagne del nord. Anna scappò alla ricerca della sorella lasciando il principe Hans al comando del regno di Arendel.
Anna incontrò un ragazzo di nome Kristoff che l’aiutò a raggiungere la sorella.
Mentre camminavano, i due incontrarono Olaf, un pupazzo di neve creato da Elsa, che si unì a loro alla ricerca della principessa.
Una volta arrivati in cima, videro un grandissimo castello di ghiaccio. Anna vi entrò ma venne ferita gravemente al cuore con una scheggia di ghiaccio lanciata involontariamente da Elsa.
Kristoff, alla vista di Anna, la prese con sé e la portò dai troll che l’ avevano guarita da bambina. Giunti a destinazione il grande capo toccò Anna e disse che dal momento che era stata colpita al cuore l’ unica cosa che l’ avrebbe salvata sarebbe stato soltanto un atto di vero amore.
Kristoff allora portò Anna al castello dove si trovava Hans che avrebbe dovuto salvarla.
Anna corse da Hans e gli raccontò l’ accaduto ma lui, ridendo, spense il camino e andò a dire a tutti che Anna era morta incolpando Elsa dell’ accaduto perchè voleva impadronirsi del regno di Arendel.
Anna era stesa per terra in fin di vita quando entrò Olaf e le accese il camino per riscaldarla.
Intanto il principe Hans aveva imprigionato Elsa. Elsa, tirando e combinando il ghiaccio con il ferro, riuscì a spezzare le manette e a creare un varco per fuggire. Olaf vide dalla finestra Kristoff e Sven e condusse Anna fuori. Kristoff, vedendo Anna, corse a raggiungerla, aveva capito che era innamorato di lei.
Anna vide il principe Ans con una spada in mano, voleva uccidere Elsa che era girata di spalle.
Anna, di gran corsa, si mise davanti alla sorella e si congelò.
Elsa cominciò a piangere, le sue lacrime caddero sulla sorella e magicamente il ghiaccio si sciolse. Grazie all’amore, Elsa riuscì a sciogliere la neve e il regno di Arendel tornò alla normalità.
Hans venne rispedito nel suo regno. Anna e Kristoff si baciarono e vissero con Elsa, la regina di Arendel.
I bambini, alla fine dello spettacolo, sono tornati entusiasti alle rispettive case.
Eleonora Baglione - Rita Scarpaci - Giada De Pasquale - Giada Princiotta - Domenico Coppolino
Gli alunni della classe IV A si sono recati al cinema per assistere al cartone animato “IQBAL: bambini senza paura”.
Giorno 24/05/2016, le scuole Primarie appartenenti all’ I.C. Foscolo, si sono recate al cinema Corallo per assistere al cartone animato “IQBAL: bambini senza paura” che tratta un tema molto importante quale lo sfruttamento minorile che purtroppo, ancora oggi, in alcune parti del mondo è presente. La storia tratta di un bambino che è scappato di casa per cercare i soldi che sarebbero serviti a curare suo fratello malato da una bruttissima polmonite. Sfortunatamente IQBAL cade nella trappola di alcuni uomini crudeli che lo conducono in una fabbrica di tappeti gestita dallo spietato Guzman, che lo tiene prigioniero insieme ad altri bambini, costringendoli a lavorare dall’ alba al tramonto. Dopo tanto tempo, IQBAL capisce di essere stato ingannato e decide di ribellarsi, scappando via. La sua amica Fatima lo vede e lo convince a restare per non abbandonare gli altri. IQBAL, buono di cuore, la ascolta. Il giorno seguente, Guzman li porta in giro per la città minacciandoli di non farsi notare e di stare in silenzio. IQBAL esce dal furgone e comincia a correre verso la fermata della corriera che lo porterà al suo paese, dove lo attendono con ansia sua madre e suo fratello. Quando sale sulla corriera, lascia sul sedile la sua capretta e scende ad informare un poliziotto sulle
azioni spregevoli del fuorilegge Guzman. Il poliziotto, che in realtà è corrotto, lo trae in inganno riportandolo dal malvivente dove Guzman viene minacciato e costretto a uccidere IQBAL. Questi scappa uscendo dalla finestra, fa una corsa e incontra una coppia di genitori a cui racconta tutto. I genitori, sconvolti, telefonano al Capitano Kabir che fa arrestare i malviventi. Il cartone finisce con IQBAL che davanti ad una platea di persone pronuncia un discorso sullo sfruttamanto minorile e condanna tutti coloro che hanno fatto finta di non vedere girandosi dall'altra parte. I bambini alla fine del cartone hanno fatto un lunghissimo applauso e verso le 11.30 sono ritornati alle rispettive case.
Ilenia Scarpaci
Monica Paratore
Martina Crisicelli
Eleonora Baglione